I sanpietrini, tipico selciato romano composto da blocchetti di leucitite, verranno rimossi da via Nazionale, via IV Novembre, viale Aventino e via Giolitti nel tratto vicino alla Stazione Termini per essere ricollocati lungo via del Corso, via Condotti e nel percorso pedonale ipotizzato tra San Giovanni ed il Colosseo. Pensati per durare a lungo sotto il peso delle carrozze ottocentesche, oggi i sanpietrini sono spesso incompatibili con il transito giornaliero di migliaia di automobili ed autobus che caratterizza le vie del centro di Roma, tanto da sprofondare sotto il loro peso, creando pericolosi avvallamenti e buche. Per questo motivo l’amministrazione M5S di Virginia Raggi ha scelto di presentare un piano per toglierli da strade molto trafficate come via Nazionale e spostarli in altre a maggiore frequentazione pedonale e vocazione sia monumentale sia allo shopping. “Il piano tiene conto delle mutate esigenze della citta’ creando una omogeneita’ nelle aree del centro storico ed in quelle a maggior traffico veicolare, i sampietrini rimossi potranno essere nuovamente utilizzati per abbellire altre zone piazze o vie della citta’”, ha spiegato la Raggi presentando l’iniziativa. Il piano del Campidoglio al momento non prevede soluzioni per i sanpietrini di piazza della Repubblica, piazzale Ostiense e piazza di Porta Maggiore, aree che necessitano di una maggiore pianificazione. Il primo intervento in programma, tra qualche mese, prevede la rimozione dei sanpietrini da via IV novembre. Per i lavori su via Nazionale e a viale Aventino invece, secondo le previsioni del Campidoglio, bisognera’ attendere il prossimo anno. In totale si stima che i blocchetti verranno rimossi da 68 vie di grande scorrimento per poi essere ricollocarli in 113 strade di piccole dimensioni a vocazione pedonale.