Tante sono le espressioni che negli ultimi due anni sono diventate parte del nostro lessico quotidiano. Immunità di gregge, test molecolari, quarantena, contatti stretti e congiunti. Una però è la frase che più di tutte abbiamo pronunciato a voce bassa, senza troppe speranze a volte, e senza volerci credere altre: ritorno alla normalità.
Nei vari Paesi europei questo ritorno è stato graduale, a volte territoriale, a volte una strada accidentata lungo la quale ci siamo persi.
Ci siamo trovati a chiederci quale fosse poi questa normalità alla quale tutti vorremmo tornare, domandandoci se non fosse meglio non tornare alla normalità precedente e preferirne una più consapevole e sicura.
Per gli spagnoli il ritorno alla normalità è stato segnato dal ritorno agli aperitivi. Bar aperti, tavolini lungo le strade e pinte di birra, accompagnate da ogni tipo di stuzzichino, sono stati il segno di una vita che riprende e della speranza. Il madrileno può sopportare qualsiasi privazione, ma ha bisogno almeno una volta alla settimana di sedersi e godersi il sole gustando una cerveza.
Non ho avuto il tempo per abituarmi a questo rituale. Nel mio piccolo ho cercato di non perdere l’abitudine di preparare piccoli snack salati, da accompagnare a qualche bevanda in compagnia di amici. È così che in mancanza di posti dove comprarli ho iniziato a preparare piccoli tarallini all’olio (roschette livornesi). Sono pericolosissimi, si mangiano senza sosta fino a finirli tutti.
INGREDIENTI:
500 gr di farina
120 ml di olio di oliva
90 ml di vino bianco secco
10 gr di sale
PREPARAZIONE:
Mettete tutta la farina ed il sale in una ciotola. Aggiungete poco alla volta il vino e piano piano iniziate ad impastare. Quando avrete incorporato tutto il vino potete iniziare ad aggiungere lentamente l’olio.
Quando avrete aggiunto tutta la quantità di olio trasferite l’impasto sul tavolo e continuate ad impastare per un paio di minuti. Avvolgete l’impasto nella pellicola e lasciatelo riposare 30 minuti.
Dividete quindi l’impasto in pezzetti di circa 10/12 gr ognuno. Formare con ogni parte di impasto dei piccoli bastoncini che chiuderete ad anello facendo una leggera pressione nel punto di congiunzione.
Mettete sul fuoco una pentola piena di acqua e portatela al bollore. Mettete pochi tarallini alla volta che, appena inizieranno a salire a galla, raccoglierete con una schiumarola e metterete ad asciugare su un canovaccio.
Appena li avrete bolliti tutti, aspettate che siano secchi e trasferiteli su una teglia da forno ricoperta di carta antiaderente.
Infornate in forno già caldo a 180 gradi per 30 minuti.
A questo impasto potete aggiungere olive, pezzetti di pomodori secchi o qualsiasi spezia vi piaccia.