Fermato in Francia un trentenne che sui social network aveva scritto di voler compiere una “carneficina” alla cena del Crif, il Consiglio rappresentativo degli ebrei di Francia, a Marsiglia. L’uomo, nato nel 1989 e fermato il 29 maggio scorso, “non era noto sul piano penale ma per la sua permeabilità ad idee di estrema destra, se non neonaziste”, ha precisato all’agenzia France Presse il procuratore di Aix-en-Provence, Achille Kiriakides. In casa sua sono state rinvenute armi, bandiere e libri legati al nazismo. In un messaggio pubblicato sui social, il trentenne indagato, tra l’altro, per minacce di morte e detenzione illegale di armi e munizioni aveva detto di voler compiere una “carneficina” durante la cena del Crif, che si è tenuta lunedì scorso a Marsiglia, in presenza del ministro dell’Interno Christophe Castaner. Era anche in possesso di documenti falsi.