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    ‘’Il nostro obiettivo è il mondo della scuola’’: Daniela Dana Tedeschi racconta le iniziative dei ‘’Figli della Shoah’’ per il Giorno della Memoria

    Formazione per i docenti e dialogo con gli studenti. Questi gli obiettivi principali dell’Associazione Figli della Shoah, la cui Presidente onoraria è Liliana Segre,  che dal 1998 si impegna a fianco dei maggiori enti ebraici italiani e internazionali per la diffusione e la sensibilizzazione alla memoria. 

    “L’associazione Figli della Shoah ha come interlocutore principale la scuola – racconta la Presidente Daniela Dana Tedeschi- durante tutto l’anno scolastico organizziamo dei corsi di formazione per insegnanti. Dopo la pandemia i nostri incontri si tengono online e siamo seguiti da docenti ed educatori da tutta Italia. La nostra peculiarità è quella di collaborare con i maggiori istituti storici a livello nazionale e internazionale”. 

    Tra le collaborazioni quella con il Memoriale della Shoah di Milano, la Fondazione Museo della Shoah di Roma, dei quali è socio fondatore, oltre al Memoriale della Shoah di Gerusalemme Yad Vashem e all l’IHRA. L’associazione è immersa a 360° in una serie di progetti e attività volte alla prosecuzione della memoria e alla lotta contro il negazionismo.

    Proprio la formazione è al centro delle iniziative dell’Associazione per la Giornata della Memoria: una serie di incontri online e in presenza, organizzati in collaborazione con le altre realtà ebraiche italiane, tra cui l’annuale appuntamento con “Memorie di Famiglia” insieme al Pitigliani di Roma. 

    Tra gli appuntamenti culturali, un omaggio alla memoria di Vittore Veneziani, che fu direttore del coro alla Scala di Milano dal 1921 fino al 1938, quando fu espulso a causa delle leggi razziali:

    “Per ricordare questa figura così importante faremo un concerto alla Scala il pomeriggio del 24 gennaio, con il patrocinio del Comune di Milano e di ANPI Teatro la Scala- spiega ancora Daniela- abbiamo inoltre la presentazione della nostra mostra itinerante dedicata ai disegni dei bambini di Terezin all’aeroporto di Linate e Malpensa che sarà inaugurata la prossima settimana. Ci sembra un modo per coinvolgere la cittadinanza su questo tema in modo diverso”.

    Ma è soprattutto ai giovani, in particolare agli studenti, che sono rivolte le iniziative dell’Associazione Figli della Shoah per il 27 Gennaio: 

    “La mattina saremo con le scuole al conservatorio Giuseppe Verdi per l’evento “troppo piccolo il cielo”: una serie di letture, musiche e testimonianze dal ghetto di Terezìn- dice Daniela- è un tema molto richiesto dalle scuole. I ragazzi saranno presenti in sala, ma daremo alle scuole di tutta Italia la possibilità di partecipare in live streaming dalle proprie aule”. 

    Il conservatorio Verdi sarà anche lo spazio dedicato agli eventi rivolti alla cittadinanza: la sera stessa infatti si terrà il Concerto Istituzionale per il Giorno della Memoria, organizzato insieme a Comunità Ebraica di Milano, Comune, Regione Lombardia, Memoriale della Shoah di Milano e Fondazione CDEC.

    “Il Concerto sarà dedicato alla musica proibita durante il regime nazista e fascista in Italia e in Europa. Jazz, Swing e Blues nel panorama musicale italiano ed europeo, con un’alternanza di esibizioni e letture. Sarà una serata molto interessante” commenta Daniela.

     

     Tra le organizzazioni che hanno curato il concerto anche il CDEC, che recentemente ha spostato la propria sede al Binario 21: una grande risorsa per il Memoriale della Shoah secondo la presidente dell’Associazione Figli della Shoah:

     “La presenza del CDEC al Memoriale è un grandissimo valore aggiunto: l’archivio storico della Fondazione CDEC e la sua biblioteca sono risorse fondamentali per il lavoro nelle scuole. Insieme lavoriamo ai progetti di formazione per insegnanti sottolineando l’importanza dell’utilizzo delle fonti storiche nei progetti scolastici.

    Collaboriamo anche all’interno del comitato per le pietre d’inciampo e in tutte le manifestazioni territoriali. È uno scambio reciproco e lo diventerà ancora di più nei progetti che faremo con l’Osservatorio contro l’antisemitismo. 

    Tutte le iniziative dell’Associazione Figli della Shoah potranno essere seguite sui loro canali social e i concerti saranno trasmessi in live streaming sui loro canali Youtube e Facebook.

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