Un tavolo di lavoro con la Comunità ebraica locale, per trovare soluzioni al degrado che affligge il Memoriale della Shoah di Bologna. Lo annuncia a Shalom il Sindaco Matteo Lepore. Il monumento è infatti da lungo tempo ridotto ad uno stato di degrado e a dimora dei clochard che cercano un tetto sotto il quale ripararsi.
«Ogni mattina Hera, la società che si occupa della pulizia in città, provvede a ripulire l’area con particolare cura, considerato il suo valore monumentale. – spiega il Sindaco a Shalom – Il termine incuria non è, quindi, quello più appropriato per descrivere la situazione, ma è evidente che ci sia una criticità da affrontare, che viene da un utilizzo incivile di quello spazio, che si è voluto aperto e pienamente fruibile. Per questo al di là dell’impegno quotidiano dell’amministrazione è necessario affrontare questa criticità con un’ottica diversa, che vada oltre la questione della pulizia degli spazi».
Il primo cittadino di Bologna mette in campo la collaborazione con la comunità ebraica e un’opera di riqualificazione al fine di trovare soluzioni, e valorizzare l’area del Memoriale: «Intendo coinvolgere pienamente la stessa Comunità ebraica di Bologna con la quale esiste un rapporto fecondo e di attiva collaborazione anche su altri progetti. L’idea è quella di individuare insieme soluzioni, anche innovative che possano valorizzare il monumento anche in vista del percorso di riqualificazione urbanistica e culturale di questa area della città».
Il monumento sarà inoltre una tappa nel progetto urbanistico Polo della Memoria, un percorso all’insegna della vita, della cultura e della memoria di Bologna: «L’area dove oggi si trova il Memoriale alla Shoah sarà interessata, infatti, da una importante azione di riqualificazione urbana per realizzare un Polo della Memoria, punto di congiunzione tra storia e futuro della città. – conclude il Sindaco – Un percorso ideale, ma anche fisico, che toccherà alcuni punti nevralgici della memoria di Bologna, dalla Stazione 2 agosto, al museo di Ustica, passando, appunto, per il Memoriale».