Roma, 27 mag.(AdnKronos) – “Salvini non è fascista. La Lega però è un contenitore largo al cui interno ci sono mondi diversi, come quello di estrema destra che si riconosce in certe radici. Non credo sia la maggioranza del suo elettorato ma è un fatto che dai neofascisti sia visto come un leader che interpreta valori ben determinati riconducibili a una certa storia politica”. Lo dice all’Adnkronos Emanuele Fiano, deputato del Partito Democratico. “Non c’è rischio di tornare al Fascismo – commenta Fiano-. Sono state però sdoganate parole e valori molto pericolosi, come l’idea che l’unica cosa negativa del fascismo siano state le leggi razziali. L’idea di nazionalismo di Salvini porta con sè una matrice di destra antieuropeista. L’Europa che torna ai confini è una retromarcia sui valori di pace e democrazia su cui si è fondata”. Non penso- conclude Fiano- che nella campagna elettorale sia stato decisivo l’elemento antifascista. Il risultato del Pd è dovuto ad altro. Persino Le Pen in Francia ha tenuto a sottolineare che si è totalmente distaccata dalla storia postfascista del padre. I valori antifascisti sono imprescindibili non per ottenere voti, ma perché su quei valori si fonda la nostra Costituzione”. (Stg/AdnKronos)