La nuova docuserie “Munich 72” sarà prodotta da Global Screen, società tedesca di proprietà dell’attore e produttore Will Smith e dall’israeliana Tadmor Entertainment. Lo riporta il Times of Israel.
Attraverso filmati d’archivio ed interviste a figure chiave, le tre parti del documentario ripercorreranno la storia del massacro degli atleti israeliani alle Olimpiadi del 1972.
All’alba del 5 settembre 1972, durante le Olimpiadi estive a Monaco di Baviera, otto membri dell’organizzazione palestinese “Settembre nero”, fecero irruzione negli alloggi del villaggio olimpico, uccisero subito due atleti israeliani e ne presero in ostaggio altri nove. Il tentativo delle forze di sicurezza tedesche di salvare gli ostaggi fallì e portò alla morte di tutti gli atleti sequestrati, di cinque fedayin e di un poliziotto tedesco.
Faranno parte del cast gli attori israeliani Anat Waxman, che interpreterà l’allora Primo ministro Golda Meir, Nati Ravit avrà il ruolo del ministro della Difesa Moshe Dayan e Ori Pfeffer sarà il capo del Mossad Uri Zamir.
Avrà una parte anche il judoka Sagi Muki, che interpreterà l’atleta israeliano specializzato nel sollevamento pesi Yossef Romano, torturato e ucciso dai terroristi.
La docuserie, le cui riprese sono attualmente in corso in Germania e in Israele, è diretta da Roman Shumunov, che ha lavorato per i film pluripremiati “Back to Chernobyl” e “Babylon Dreamers”.
L’uscita di “Munich 72” è prevista in Israele per settembre 2022, prima della distribuzione globale.