L’emittente
del Qatar al-Jazeera ha sospeso due suoi giornalisti che hanno diffuso su
Internet un video nel quale affermavano che la portata dell’Olocausto è stata
fabbricata ad arte dagli ebrei. Il filmato, postato sul sito AJ+ di al-Jazeera,
affermava che ”il racconto” che i nazisti hanno ucciso sei milioni di ebrei durante
la Seconda Guerra Mondiale è stato ”elaborato dal movimento sionista”. Nel
servizio erano state diffuse immagini delle persecuzioni nei confronti degli
ebrei europei durante il Nazismo, con una domanda: ”perché ci si concentra
solo su di loro?”.
Il governo
israeliano aveva protestato, accusando l’emittente di volere fare un lavaggio
del cervello ai giovani in Medio Oriente, diffondendo un “testo folle e
antisemita”.
In un
comunicato, al Jazeera Media Network ha affermato che ”il contenuto dei video
e i post relativi sono stati prontamente eliminati dalla direzione di AJ+ da
tutte le pagine di AJ+ e dagli account sui social media, dal momento che sono
contrari agli standard editoriali della rete”. Inoltre Yaser Bishr, direttore
esecutivo della divisione digitale, ha affermato che ”al Jazeera rinnega
completamente il contenuto in questione e ribadisce che al Jazeera non tollererà
materiale simile”. Bishr ha anche chiesto che vengano attuate ”azioni per
eliminare i pregiudizi”, ribadendo che il video e i posti sui social media
solo stati ”rapidamente eliminati” dalla direzione.