Il quartiere ebraico continua a “dialogare” con la città grazie alla ventiduesima edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, che si è svolta domenica 10 ottobre. Un quartiere ricco di storia e tradizioni che si è aperto e raccontato alla città, vestendosi di cultura e fermento per l’occasione. Tante iniziative in campo per la giornata, che si è aperta alle nove con una passeggiata in bicicletta alla catacomba di Vigna Randanini con visita guidata annessa. Successivamente tante visite guidate, anche in giudaico romanesco, all’interno dell’ex ghetto e del Museo Ebraico, che ha registrato più di mille ingressi. Fino alle visite del parco archeologico di Ostia antica per visitare una delle sinagoghe più antiche del mondo.
Un’opportunità culturale unica che permette alla Comunità Ebraica di Roma di aprire le sue porte alla città raccontandosi sotto ogni punto di vista. Tanti eventi anche al palazzo della cultura con ospiti dal calibro di Piero Fassino e Claudio Pagliara, che sono intervenuti sugli Accordi di Abramo, assieme a Fiamma Nirestein. Un interessante contributo del Capo Rabbino di Roma, Riccardo Di segni, che ha approfondito il rapporto tra l’ebraismo e la società moderna, con l’intervento di Antonio Polito, Vicedirettore del Corriere della Sera. Tra gli ospiti anche Raiz che si è cimentato nella lettura di Immanuello Romano.
Un evento annuale, ormai consolidato, che tende ad intensificare i rapporti tra la comunità e la città. Un dialogo che passa anche per l’arte del cibo grazie allo Show Cooking e alle degustazioni enogastronomiche della tradizione ebraica e italiana. L’evento si è concluso in musica con un concerto dei Masha Ray/Swing e Klezmer 2.0, in collaborazione con L’ambasciata di Germania. Una giornata che ha riscosso un grande successo, all’insegna del dialogo, della scoperta, e della cultura a 360 gradi. A raccontare i dialoghi minuto per minuto ha partecipato anche Shalom come media partner. Un appuntamento unico a cui hanno collaborato tutti i dipartimenti della Comunità tra questi: il Museo Ebraico, il Centro di Cultura Ebraica, L’Archivio Storico e altri.