Visibilmente commossa al suono dell’inno d’Israele, l’Hatikvà, la ginnasta israeliana Linoy Ashram è salita oggi al primo posto sul podio, vincendo così l’oro per la ginnastica ritmica a Tokyo2020. Ashram rompe così una vecchia “tradizione” olimpica, che vedeva da oltre vent’anni le ginnaste russe eccellere in questo sport e arrivare al primo posto sul podio.
Ma il primato più importante per Ashram, 22 anni, ex segretaria dell’esercito che vive nella cittadina di Rishom Letzion, è essere la prima donna israeliana a vincere l’oro alle Olimpiadi. “È quello che ho sognato per tutta la vita”, ha detto Ashram dopo la vittoria.
“È una sensazione incredibile stare in questo luogo, in questo momento, sul podio e al primo posto” ha detto la ginnasta.
Pochi giorni dopo l’oro del ginnasta israeliano Artem Dolgopyat, quella di Ashram è la terza medaglia d’oro olimpica di Israele. (Gal Friedman vinse il primo oro israeliano ad Atene nel 2004 nella disciplina del windsurf).
Oltre ai due ori, la squadra olimpica israeliana ha già conquistato due medaglie di bronzo a Tokyo, con la squadra mista di judo e per il taekwondo femminile. Nella storia delle Olimpiadi il successo israeliano a Tokyo è senza precedenti.