Il governo tedesco ha annunciato che stanzierà 35 milioni di euro in progetti educativi e di ricerca nella battaglia contro l’antisemitismo.
Come riporta il The Times of Israel, lo scorso anno la Germania ha registrato 2.351 casi di antisemitismo, con un incremento del 15%.
Il ministro dell’Istruzione e della Ricerca Anja Karliczek ha affermato: “Questo è il numero più alto degli ultimi due anni. C’è motivo di preoccuparsi che questa sia solo la punta dell’iceberg e che il numero non segnalato di attacchi giornalieri agli ebrei sia sostanzialmente più alto”.
I progetti educativi saranno incentrati sulla comprensione delle cause dell’antisemitismo e sull’esame delle sue diverse sfaccettature, al fine di sviluppare nuove strategie per affrontarlo.
Karliczek ha, inoltre, sottolineato che bisogna investire nella ricerca “perché abbiamo bisogno di una conoscenza approfondita per essere in grado di combatterlo efficacemente”.
I programmi saranno avviati nel sistema scolastico, giudiziario, su internet e nelle piattaforme social. Studiosi si occuperanno dei progetti, cercando di far conoscere a chi non è ebreo la vita e la religione ebraica. In un secondo momento i ricercatori svilupperanno le linee guida, allo scopo di aiutare gli insegnanti ad affrontare i temi del crescente odio antisemita.
“E’ un vero peccato che gli ebrei si sentano minacciati nel nostro Paese – ha aggiunto il ministro – Soprattutto alla luce della nostra storia, abbiamo l’obbligo speciale di proteggere gli ebrei e la vita ebraica in Germania”.