Ci giunge dalla Spagna uno scenario molto singolare, secondo quando riportato dal JPost, i crimini d’odio sono in aumento, lo rileva un rapporto del ministero dell’Interno spagnolo, che ha anche riferito che l’antisemitismo è in realtà diminuito del 40% rispetto ad altri gruppi minoritari.
Sono invece aumentati i crimini d’odio a sfondo sessuale e legati a persone con disabilità.
Altre forme di discriminazione che sono diminuite insieme all’antisemitismo sono il razzismo, l’ideologia e l’identità di genere, secondo il sito web del ministero dell’Interno spagnolo.
Le statistiche hanno inoltre rilevato che è più probabile che siano proprio i giovani ed essere vittime o autori di crimini d’odio e antisemitismo.
Una delle forme più recenti e controverse di pregiudizio contro gli ebrei in Spagna si è verificata lo scorso giugno, quando un conduttore televisivo catalano ha criticato Israele durante una gara di nuoto, in cui gareggiava la squadra di nuoto femminile israeliana.
I dati del sito web del ministero dell’Interno spagnolo hanno concluso che i crimini d’odio sono aumentati nell’ultimo anno del 9,3%, segnando un “aumento oggettivo e costante dei crimini d’odio”, come ha detto il ministro degli Interni spagnolo Fernando Grande-Marlaska.