La “pressione” degli Stati Uniti sull’Iran sta funzionando. Lo ha detto il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, durante la conferenza stampa congiunta con il segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, in visita questi giorni nella capitale israeliana, riferendosi alle sanzioni imposte da Washington a Teheran. Gli Stati Uniti e Israele stanno lavorando insieme per contrastare “l’aggressione” della Repubblica islamica, ha aggiunto. Inoltre, il capo dell’esecutivo israeliano ha ringraziato il presidente Usa Donald Trump per aver abbandonato il piano d’azione globale congiunto, noto come accordo sul nucleare. Infine, ha chiesto alla comunità internazionale di riconoscere le alture del Golan come territorio sotto la sovranità israeliana, sottolineando la recente scoperta di una cellula del movimento sciita libanese Hezbollah proprio nella zona a ridosso della Siria.