Il Museo Ebraico di Bologna ospita dal 19 marzo al 20 maggio la mostra ‘Unforgettable childhood – L’infanzia indimenticabile’, a cura di Ermanno Tedeschi. Il progetto – già proposto a Matera, Ravenna e Tel Aviv – raccoglie pitture, sculture, fotografie, disegni realizzati da più di cinquanta artisti italiani e israeliani sul tema dell’infanzia. Nell’esposizione coesistono diverse forme espressive ma con un denominatore comune: l’essere umano, rappresentato con sfaccettature diverse, dal concetto dell’infanzia e del gioco, come momento di vita quotidiana, al tema della maternità. Tra i materiali e le tecniche usate sughero, tessuti, nastro adesivo, acciaio, ferro e legno. Tedeschi, dopo l’esperienza come gallerista in Italia e all’estero, continua l’attività in modi e con strumenti diversi: “L’obiettivo – dice – è quello di essere un sarto dell’arte che cuce su misura progetti per spazi pubblici e privati, un nuovo percorso per essere più in sintonia con le mutate sensibilità del mondo dell’arte”.