“L’accentuata
propensione allo scontro rischia di aggravare la conflittualita’” tra
destra radicale e antifascisti, “con una possibile intensificazione di
provocazioni, aggressioni e reazioni in grado di generare criticita’ sul piano
dell’ordine pubblico”. A lanciare l’allarme e’ l’ultima Relazione al
Parlamento dei Servizi di intelligence. In considerazione della “mai
sopita ostilita’ tra estremismi di opposta matrice”, gli 007 segnalano
come nel 2018 “la propaganda e le pratiche della mobilitazione ‘antifa’”
abbiano conosciuto “una rinnovata radicalizzazione” proprio “in
reazione ad una percepita crescita di visibilita’ e protagonismo dell’estrema
destra su questioni riguardanti la sicurezza, l’immigrazione e il disagio sociale”.