É da poco stata pubblicata la terza e ultima parte della trilogia “A casa prima del buio”, una ricostruzione, a mo’ di graphic novel delle vicende esistenziali del direttore d’orchestra tedesco Kristof Von Hofmann, acerrimo nemico del noto Von Karajan. Hofmann è tanto geniale quanto ambiguo e dopo la morte della moglie si ritrova a vivere un’esistenza solitaria.
Al termine della Seconda Guerra Guerra il protagonista viene prima allontanato dalla società a causa di presunti rapporti con i vertici nazisti, subito dopo è coinvolto in un processo per omicidio – tra cui quello di Esther Weil, un’allieva ebrea che si scoprirà essere stata nascosta per diversi motivi nella sua abitazione durante la persecuzione.
La trama però è più complessa di così: subentrano gelosie, colpi di scena e moventi inaspettati tra sfasamenti temporali di diversi anni.
Grazie a espedienti narrativi, quali ritrovamenti di lettere e documenti appartenenti allo stesso Hofmann, il fumettista Francesco Moriconi ed Emiliano Albano danno vita a un mockumentary – falso documentario – a fumetti, in cui notizie vere si alternano ad altre inventate. Una chicca per gli amanti del genere!