Per oltre due terzi degli ebrei americani vi è un problema di antisemitismo nel partito repubblicano. Lo rivela un sondaggio dell’American Jewish committee, evidenziando una preoccupazione che potrebbe influenzare il comportamento dell’elettorato ebraico alle presidenziali del 3 novembre. Secondo il sondaggio, rilanciato da Times of Israel, l’88% degli ebrei americani considera l’antisemitismo un problema e l’82% ritiene sia cresciuto negli ultimi cinque anni. Fra questi, la grande maggioranza appare preoccupata soprattutto dal partito repubblicano di Donald Trump. Più di due terzi degli ebrei americani (69%) e la metà degli adulti americani (52%) ritiene che nel Grand Old party vi siano opinioni antisemite, mentre il 37% degli ebrei americani e il 42% degli americani punta il dito verso i democratici. Inoltre il 49% degli ebrei americani considera l’estrema destra una minaccia antisemita grave, cui si aggiunge un 26% che la ritiene una minaccia moderata. Per quanto riguarda l’estrema sinistra, è percepita come una minaccia grave dal 16% degli ebrei americani e moderata dalla stessa percentuale. Il risultato del sondaggio cambia drasticamente fra gli ultraortodossi e gli ebrei repubblicani. Fra i primi, il 66% vede un pericolo grave o moderato di antisemitismo nell’estrema sinistra e la stessa percentuale mette sotto accusa i democratici. Fra i secondi le percentuali sono rispettivamente del 71% e il 79%. (Civ/Adnkronos)