La musica come strumento culturale, veicolo per il
dialogo, momento di svago, ma soprattutto mezzo per conservare il ricordo di
Alisa, la ragazza scomparsa due anni fa in un tragico incidente stradale. Visto
il notevole interesse e il successo del Progetto di Musica 2017-2018,
l’Associazione onlus Suoniamo Insieme per Alisa ha infatti deciso di attivare
per il nuovo anno accademico 2018-2019 corsi di strumento, canto e laboratori
di musica di insieme presso le Scuole Ebraiche di Roma, avvalendosi della
collaborazione della Scuola di musica Arte2o.
“Abbiamo fatto due incontri
a scuola in cui sono stati presentati i corsi alle famiglie e ai ragazzi”
ha raccontato a Shalom il Presidente dell’Associazione Saul Meghnagi. “E’ stato un successo straordinario, in
quanto le adesioni sono andate oltre le più rosee previsioni, con oltre venti
persone iscritte in pochi giorni. I corsi sono già attivi su diversi strumenti:
c’è un comprensibile entusiasmo dei ragazzi per la batteria, ma non manca anche
chi si sta appassionando a chitarra, pianoforte, violino. La scuola di musica è
quindi in partenza e sarà operativa nell’arco di poche settimane”.
Sede dei corsi saranno le Scuole Ebraiche Vittorio
Polacco, Angelo Sacerdoti e Renzo Levi. L’Associazione Suoniamo insieme per Alisa offrirà agli iscritti al Corso
Individuale di Canto e/o Strumento l’iscrizione al Corso collettivo di
Laboratorio musica d’insieme facendosi carico della quota di partecipazione al
corso fino a 35 persone, dando così continuità a quanto fatto finora. Valuterà
anche, con l’aiuto delle scuole ebraiche,
il finanziamento di 4 borse di studio per la copertura del 50% delle
rette annuali. I docenti che
prendono parte al progetto sono tutti musicisti qualificati e professionisti
attentamente selezionati, costantemente attivi sia in campo concertistico che
nell’insegnamento, sempre impegnati nel perfezionamento delle proprie attività.
La Scuola Arte2o è una realtà
riconosciuta nel campo culturale della Capitale, impegnata dal 2009 in molti
settori che vanno dall’organizzazione di eventi musicali, alla produzione
artistica, alla formazione.
Mentre le attività alla scuola ebraica proseguono dunque
con la scuola di musica, sono in corso due iniziative altrettanto importanti:
un’altra aula di musica è stata allestita presso il liceo Virgilio, l’altro
istituto scolastico frequentato da Alisa; ha poi preso il via anche un concorso
tra band musicali giovanili di tutta Italia, che saranno sottoposte a una
selezione prima della competizione finale, che si svolgerà in un grande teatro
romano nell’estate del 2019.
In conclusione, Meghnagi ci tiene a sottolineare
alcuni punti. “Il lavoro è stato
realizzato tutto su base volontaria, eccezion fatta per i musicisti, gli unici
retribuiti. I fondi sono stati reperiti tramite raccolte di donazioni volontarie
e da liste di regali per eventi lieti che sono state devolute in beneficienza.
Fondamentale poi ricordare la generosa attività della presidente della Comunità
ebraica di Roma Ruth Dureghello, dei dirigenti e di tutto il personale
scolastico, senza il quale il progetto non sarebbe stato realizzabile”.