Dopo gli aquiloni e i palloni incendiari, da Gaza potrebbero arrivare droni in grado di sganciare ordigni in punti prestabiliti, o di schiantarsi sopra obiettivi in Israele. Secondo il quotidiano israeliano Yediot Ahronot, è la nuova minaccia che Hamas starebbe preparando contro Israele. Il giornale ha appreso che l’organizzazione palestinese ha fatto due primi tentativi a maggio, sganciando piccoli ordigni in un kibbutz vicino alla frontiera con Gaza, senza fare danni. In Israele si teme che in futuro droni provenienti da Gaza possano attaccare direttamente le batterie di difesa Iron Dome, dove sono custoditi i razzi che intercettano quelli sparati da Gaza. Per Yediot Ahronot, diverse strutture in quelle batterie sono state rafforzate con muri di cemento. Altro timore è che droni esplosivi possano colpire la gente in spiaggia ad esempio a Zikim, pochi chilometri a nord di Gaza, o in altri posti affollati, come uno stadio durante una partita di calcio.