Tre notizie apparse nei giorni scorsi sulla stampa internazionale (ma non sui giornali italiani, naturalmente): 1. La Germania ha incriminato un diplomatico iraniano per il tentativo di attaccare a Parigi una riunione di esuli iraniani. (https://www.jpost.com/International/Germany-charges-Iranian-diplomat-for-bomb-plot-near-Paris-562278) 2. L’Argentina ha chiesto alla Russia l’estradizione di Alí Akbar Velayati, consigliere del presidente iraniano in procinto di incontrarsi con Putin, come responsabile dell’attentato al centro ebraico di Buenos Aires (https://www.jpost.com/Diaspora/Argentina-to-Russia-Arrest-Iranian-official-over-94-terror-attack-562294). 3 La Russia, che pure è sua alleata, si è impegnata a tener lontano l’Iran dal confine israeliano, perché riconosce il suo comnportamente aggressivo (https://www.jpost.com/Israel-News/PM-to-Putin-after-Syrian-drone-incidentIsrael-will-protect-sovereignty-562262). Ora i casi sono due. O c’è una congiura internazionale contro l’Iran, o il regime degli ayatollah è criminale, terrorista, antisemita.
Ugo Volli