Migliaia di persone si preparano a protestare in Gran
Bretagna contro la presenza del presidente americano Donald Trump. Per evitare
le manifestazioni, il capo della Casa Bianca si terra’ il piu’ lontano
possibile da Londra: incontrerà Theresa
May, a Chequers, la residenza di campagna dei premier britannici, a
qualche decina di chilometri dalla capitale; e sara’ poi ricevuto dalla regina
al castello di Windsor. Dopo le proteste e le manifestazioni di ieri (prima a
Glasgow, nella George Square, in coincidenza con l’arrivo dell’Air Force One
all’aeroporto di Stansted; e poi dinanzi all’ambasciata americana, dove Amnesty
International aveva srotolato un enorme striscione con la scritta, accanto al
viso di Trump, “Human Rights
Nightmare”, l’incubo dei diritti umani), oggi si prepara l’evento
principale.: il raduno ‘Stop Trump’ alle 14 dinanzi la sede della Bbc di Londra
a Portland Place e poi da li’ corteo lungo Regent Street e Haymarket fino a
Trafalgar Square. E poi il ‘pallone gonfiato’, l’enorme palloncino con la facciona
di un Trump poppante che volteggera’ da questa mattina sopra Parliament Square
e Westminster.