L’organizzazione che rivendica
i diritti pensionistici degli ebrei che hanno sofferto durante il nazismo ha
deciso di aumentare di 75 milioni di Euro il fondo assistenziale per i
sopravvissuti all’Olocausto. Tale decisione è stata presa l’altro ieri durante
la conferenza svolta a New York della Jewish Material Claims Against Germany in
cui, dopo il negoziato, è stato portato a 480 milioni di Euro l’ammontare
totale destinato agli aiuti per i superstiti dell’Europa centrale ed orientale.
La Germania si è detta inoltre d’accordo di estendere a 55 mila sopravvissuti l’elargizione. Dal 1952, anno in cui fu
siglato l’accordo tra Adenauer e Ben Gurion per i risarcimenti dovuti allo
stato di Israele e al popolo ebraico, si calcola che lo stato tedesco abbia versato
70 miliardi di dollari.
Jonatan Della Rocca