Roma, 3 lug. (AdnKronos Salute) – Auto sportive, orologi, abiti firmati. Alcuni uomini non ne hanno mai abbastanza di beni di lusso. Ora gli scienziati hanno capito perché: la ‘colpa’ è del testosterone. Un nuovo studio dimostra infatti che questo ormone ha un effetto misurabile sulla preferenza di un uomo per marchi che sono considerati come ‘status symbol’. Per esempio, chi ha livelli più alti di testosterone nel corpo ha più probabilità di un uomo con quantità inferiori di questa sostanza di preferire un paio di jeans super-griffati rispetto a un paio di ‘semplici’ pantaloni di un marchio di medio successo.
Questo ha senso, dice Colin Camerer, uno degli autori dello studio che appare su ‘Nature Communications’, perché una delle funzioni primarie del testosterone è proprio quella di generare comportamenti sia di ricerca, che di protezione di uno ‘status’. “Nel regno animale, il testosterone promuove l’aggressività, ma l’aggressività è al servizio dello status”, afferma l’esperto. “E siccome molti comportamenti dei primati si osservano poi sull’uomo, nel nostro caso sostituiamo l’aggressività fisica con una sorta di aggressività verso il consumo di beni di lusso”.
Lo studio – condotto da ricercatori della Caltech, della Wharton School dell’Università della Pennsylvania, della University of Western Ontario e del Laboratorio Zrt – chiarisce quindi le ragioni biologiche di ciò che chiamiamo ‘consumo appariscente’, ossia la pratica di acquistare e ostentare beni e servizi di lusso. E Camerer paragona questo comportamento, in termini di stress e impegno, a quello dei pavoni maschi che mostrano le loro piume colorate per acquisire una posizione sociale.
“Se non avesse bisogno di attirare le femmine, un pavone starebbe sicuramente meglio senza la sua coda: sarebbe più facile per lui sfuggire ai predatori e più facile trovare cibo. Allo stesso modo, un uomo starebbe probabilmente meglio se non spendesse 300.000 dollari per un’auto nel tentativo di mostrare alla gente che è abbastanza ricco per poterlo fare”, fa notare lo scienziato.
Lo studio ha incluso 243 volontari maschi di età compresa tra 18 e 55 anni, scelti a caso: un gruppo ha ricevuto una dose di gel di testosterone, mentre l’altro un gel senza principio attivo, da spalmare sulla pelle. Sono stati mandati a casa ed è stato chiesto loro di tornare al laboratorio circa 4 ore dopo, quando i livelli di testosterone nel sangue raggiungevano il picco. Al loro ritorno, hanno partecipato a una serie di compiti progettati per valutare le loro preferenze nei confronti di diversi tipi di merce. I dati raccolti hanno dimostrato che gli uomini che avevano ricevuto una dose di testosterone avevano una preferenza più forte per i marchi di lusso rispetto agli altri.