Il Parlamento austriaco ha approvato nei giorni scorsi una mozione in cui si invita il governo a premere sull’Unione europea affinchè “affronti la questione Hezbollah”. Nella mozione, approvata all’unanimità, i parlamentari riconoscono “la responsabilità storica dell’Austria nei confronti dello Stato di Israele” e affermano che “il diritto di esistere di Israele non deve essere messo in discussione”. “Al fine di garantire la sicurezza di Israele in futuro – conclude il documento – l’Unione europea deve “affrontare nuovamente la questione Hezbollah”.
Israele ha accolto con favore la decisione del Parlamento austriaco. Lo ha fatto sapere il ministero degli Esteri israeliano secondo cui la decisione del Parlamento chiede anche alla Ue “di cambiare la sua politica che separa artificialmente l’ala militare di Hezbollah da quella politica”. “E’ un decisione importante contro gli Hezbollah. Spero – ha detto il ministro degli Esteri israeliano Gabi Ashkenazi – che il governo austriaco adotti la decisione del Parlamento e si unisca così alla Gran Bretagna, alla Germania e all’Olanda che hanno riconosciuto Hezbollah nella sua interezza come organizzazione terroristica”.