Le preoccupazioni per il difficile presente, segnato dall’emergenza sanitaria da coronavirus e dalle conseguenti pesanti ricadute economiche, sono al centro del tradizionale scambio di auguri per l’imminente Pasqua, tra Papa Francesco è il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni.
“Nell’approssimarsi della festa di Pesach, desidero rivolgere i più sentiti auguri a Lei e a tutta la Comunità Ebraica di Roma. L’Onnipotente, che ha liberato il suo amato popolo dalla schiavitù e lo ha condotto alla terra promessa, vi accompagni anche oggi con l’abbondanza delle sue benedizioni. Nel rinnovare i legami di amicizia ed impegno verso i più deboli della nostra società, particolarmente nell’attuale prova che tutti stiamo attraversando, assicuro il mio ricordo e chiedo di continuare a pregare per me. Chag Sameach. Franciscus PP.”
“Nell’imminenza dei festeggiamenti per la Pasqua desidero ringraziarLa per il Suo messaggio augurale e ricambiarlo cordialmente. Quest’anno è una Pasqua speciale in cui la normale esistenza è stata travolta dall’epidemia in corso che crea lutti, timori, disastri economici e sociali. Siamo tutti impegnati a aiutare, confortare, sollecitare un esame di coscienza, chiedere aiuto al nostro Creatore. È proprio in questi momenti che misuriamo in concreto i valori comuni delle nostre fedi e la necessità di lavorare insieme per il bene collettivo. Che sia malgrado tutto una Pasqua serena, portatrice di rinnovamento e di annuncio di un mondo migliore. Con i migliori saluti, Riccardo Shemuel Di Segni”.