Migliaia di studenti, in piedi ad applaudire e a dire “grazie Liliana”. Si e’ presentato cosi’ il Teatro degli Arcimboldi questa mattina, gremito di studenti, dove la senatrice a vita Liliana Segre, è intervenuta davanti alle scuole di Milano, riunite ad ascoltare il suo racconto, in vista del Giorno della Memoria, fissato per il 27 gennaio. All’incontro milanese era presente anche la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. Al momento del suo arrivo nel teatro della zona Bicocca, Segre e’ stata letteralmente sommersa di applausi e incitamenti, mentre i ragazzi commossi cercavano di strapparle uno sguardo chiamandola. Alcuni hanno preparato puzzle di lettere che insieme componevano le scritte: “Grazie Liliana” e “Scudo all’odio e’ l’amore”. La senatrice ha fatto piu’ volte con la mano il gesto di inviare ai ragazzi di un bacio.
“Tutta la scuola si onora di essere la sua scorta, senatrice Segre”, ha dichiarato nel suo intervento la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina “Saremo sempre al suo fianco contro ogni rigurgito negazionista e fascista e in difesa della costituzione italiana”, ha affermato ancora la ministra. “C’è uno spartiacque nella storia di Italia, c’è un prima e un dopo le Legge razziali: quelle leggi – ha spiegato il ministro agli studenti – furono leggi criminali, tese a escludere parte della popolazione dalla società, e poi fu l’abisso dei campi. Oggi l’Italia è un Paese che ripudia la guerra e la dittatura”. “Ai giovani dico – ha proseguito – non sottovalutate mai la potenza dell’odio, fate delle parole che ascoltate oggi un faro e una guida. Il flusso delle informazioni oggi è veloce, ma oggi ascoltate ed elaborate: l’odio riemerge quando si usa ogni giorno un linguaggio aggressivo, anche sui social. Come ministero – ha concluso – saremo al vostro fianco per fare di voi cittadini attivi, consapevoli e rispettosi”.