
Uno sguardo profondo sulle esperienze delle donne che prestano servizio nelle Forze di Difesa israeliane. È questo l’obiettivo della mostra “Women Tell War: Voices from the Front”, allestita dal 31 ottobre 2025 al 26 aprile 2026 nel kibbutz Dorot, a pochi chilometri dal confine con Gaza.
Nove artiste israeliane documentano la guerra vista da oltre 80 donne impegnate in prima linea dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. A curare l’allestimento è Nurit Tal-Tenne, mentre il progetto nasce grazie all’Associazione Eden, attiva dal 1997 nel trattamento dei traumi femminili nella regione di confine.
Dopo il massacro che ha sconvolto Israele, l’Associazione ha dato vita a “October 7th Herstory”, un’iniziativa che raccoglie e amplifica le voci delle donne coinvolte direttamente nell’orrore di quei giorni. Da questa intensa raccolta di testimonianze, è nata la mostra.
Forza e fragilità, trauma e coraggio: queste le emozioni che prendono forma nelle opere di Alicia Shahaf, Dalit Proter, Orly Landwer Tarlovsky, Leeor Shtainer, Limor Klein Tivoli, Limor Zarfaty Max, Merav Sudaey, Noa Fein e Yael Serlin. Le artiste non si limitano a interpretare, ma danno voce a storie vere, spesso taciute: come quella di una tecnica di radiologia della base di Shura che analizza centinaia di corpi; di una comandante che trasporta cadaveri dai campi; dell’ ufficiale che redige la lista dei dispersi; di un medico militare nei battaglioni a Gaza e di una soccorritrice dell’Unità Speciale nel kibbutz Be’eri.
Le opere esposte non sono semplici rappresentazioni artistiche: sono confessioni visive, frammenti di memoria, una documentazione profondamente personale e artistica del costo umano e dell’immensa resilienza di fronte al terrore.
“Women Tell War” è molto più di una mostra: è un archivio emotivo, una testimonianza potente della resilienza femminile in uno dei periodi più bui della storia israeliana.