Scoppia la polemica nel palermitano per le calze della Bafana con il logo di Forza nuova donate ai bambini di Trappeto, piccolo paese alle porte del capoluogo siciliano. Una iniziativa di un gruppo di militanti di Forza nuova. Per il deputato M5S Antonio Lombardo è “gravissimo quello che è accaduto a Trappeto, in provincia di Palermo. Il locale gruppo neofascista ha pensato bene di sfruttare la figura della Befana e, soprattutto, strumentalizzare l’innocente ingenuità dei bambini, donando 100 calze nere. Trovo veramente deplorevole la partecipazione del sindaco e del suo vice alla manifestazione di un gruppo fascista, come ad avallare questo scandaloso evento. Se posso dare un consiglio, chiedete ufficialmente scusa e non autorizzate più alcuna manifestazione ai neofascisti“. Anche l’ex deputato Pino Apprendi interviene: “Voi state calpestando valori importanti, valori di democrazia per i quali si sono battuti tanti italiani e tanti vostri concittadini che hanno pagato con la vita la lotta al fascismo. Oggi alla commemorazione del presidente Piersanti Mattarella è stato ricordato quanto sia lunga ancora la strada per sconfiggere sia la mafia e sia il fascismo”, dice. Ma Massimo Ursino di Forza Nuova si limita a dire su Twitter: “Gli uomini liberi non temono lo scandalo ipocrita degli idioti”. (Ter/AdnKronos)