
Durante una visita all’Ichilov Hospital di Tel Aviv, Steve Witkoff – inviato speciale per il Medio Oriente del presidente statunitense Donald Trump – ha donato una collana con la Stella di David a Edan Alexander, il giovane ostaggio liberato da Hamas lunedì dopo 584 giorni di prigionia nella Striscia di Gaza.
La collana apparteva al figlio di Witkoff, Andrew, scomparso all’età di 22 anni, la stessa età di Edan. Witkoff ha dichiarato di aver portato con sé quel simbolo per oltre 25 anni, ma di aver sentito il desiderio di consegnarlo ora ad Alexander, affinché potesse indossarlo in memoria di suo figlio.
La consegna della collana è avvenuta in un momento di profonda commozione, che ha sottolineato il forte valore simbolico del gesto. Witkoff e Adam Boehler, anch’egli inviato per la questione ostaggi dell’amministrazione Trump, erano arrivati in Israele domenica, insieme alla famiglia di Alexander, per seguire da vicino il rilascio del giovane, annunciato poche ore prima da Hamas.
“È stato un onore incontrare Edan e dargli il bentornato a casa”, ha scritto Witkoff su X. “Dopo mesi di prigionia, il mondo è ispirato dal suo coraggio e dalla sua resilienza. Il suo ritorno dà speranza a molti.” Witkoff ha anche riferito che lui ed Edan hanno parlato con l’ex presidente Donald Trump, attribuendo a quest’ultimo un ruolo decisivo nell’accordo che ha portato alla liberazione: “La sua leadership ha reso possibile tutto questo. Continueremo a impegnarci per riportare a casa ogni singolo ostaggio”.