Skip to main content

SPECIALE PESACH 5784

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati

    Il Presidente Biden sceglie Deborah Lipstadt come inviato per la lotta all’antisemitismo

    Deborah Lipstadt, nota storica della
    Shoah, sta per essere nominata dal Presidente americano Joe Biden, inviato
    speciale del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti per il monitoraggio e la
    lotta all’antisemitismo.

    La Lipstadt è conosciuta per aver vinto la
    causa contro  David Irving, che aveva citato
    in giudizio la studiosa per diffamazione, avendolo definito negazionista della
    Shoah. Lei stessa, nel 2005, scrisse un libro sull’ episodio dal titolo
    “History of my Trial: My Day in Court with a Holocaust Denier”, da cui è stato
    tratto il film nel 2016 “La verità negata”.

    Deborah Lipstadt, 74 anni, è stata per
    anni studiosa di riferimento per i media e per i politici sulla questione della
    Shoah.

    La Lipstadt sarà il primo candidato, che
    dovrà essere confermato dal Senato, da quando il Congresso ha istituito
    l’incarico per la prima volta nel 2004. Lo scorso anno il Congresso ha elevato
    la nomina dell’inviato per l’antisemitismo ad ambasciatore, garantendo alla
    posizione più finanziamenti e un più semplice accesso al Segretario di Stato e
    al Presidente. Se la Lipstadt verrà confermata, sarà la quinta persona nominata
    con questo incarico.

    Il ruolo dell’osservatore
    dell’antisemitismo è quello di monitorare e riferire sugli eventi che avvengono
    all’estero e fare pressione sui governi affinché affrontino il fanatismo
    antiebraico all’interno dei loro confini. 

    CONDIVIDI SU: